Il Pillar Content, chiamato anche Pillar Page, Content Pillar o Pillar Article (termini che da ora in poi utilizzerò indistintamente per riferirmi a questa tipologia di contenuto), è un tipo molto speciale di pagina del tuo blog che ha lo scopo di creare le fondamenta della tua strategia editoriale.
Capace di raggruppare molti dei contenuti del tuo sito in un unico, lungo, lunghissimo, articolo
Per dirla all’inglese e un po’ forbito, rappresenta la roadmap dei contenuti che tratti separatamente nei diversi articoli del tuo blog.
Infatti, mentre i blog post che scrivi normalmente trattano uno specifico argomento, un Pillar Content risponde a tutte le domande relative ad uno dei temi fondamentali del tuo blog.
Chiarendo in modo esaustivo e completo tutti gli aspetti.
È importante nella strategia editoriale perché risulta essere molto performante dal punto vista della SEO.
A che cosa serve una Pillar Page?
Letteralmente ad ancorare il tuo lettore al tuo blog!
Lo scopo principale infatti è creare un contenuto così completo ed esaustivo che l’utente non ha bisogno di altro. Solo continuare a leggere e approfondire i contenuti specifici attraverso le risorse che hai linkato.
Tuttavia questo non è la loro unica funzione. Infatti
- La loro particolare struttura le rende ottimali per attrarre link e stimolare condivisioni. Ciò consente di accrescere la tua autorevolezza.
- Sono facilmente condivisibili su social ampliando enormemente il potenziale pubblico di lettori.
- Se ben strutturate ed esaustive, contribuiscono a costruire una relazione di fiducia fra te e i tuoi utenti, aiutandoti non solo in termini di autorevolezza, ma soprattutto nel percorso di fidelizzazione
- Aiutano Zio Google a capire di che cosa ti stai occupando così che può posizionarti al meglio rendendo i tuoi contenuti ben visibili ai potenziali lettori
- Se lavori in team, evitano lunghe spiegazioni e inutili sessioni con i tuoi collaboratori, i quali da questi contenuti possono chiaramente capire in che direzione muoversi.
Perché scrivere un Pillar Content?
Per raggiungere obiettivi importanti
- Acquisire o aumentare la tua autorevolezza
- Portare nuovi lettori
- Generare traffico dai motori di ricerca. Zio Google apprezza tantissimo questo genere di contenuti!
- Produrre nuovi backlink
- Continuare a creare traffico nel tempo. In genere sono contenuti evergreen che rispondono sempre all’intento di ricerca dell’utente.
Tutte condizioni necessarie per monetizzare il tuo blog e renderlo profittevole.
Il trucco per far funzionare un Pillar Article è renderlo il più esaustivo possibile.
Cioè fare in modo che il lettore planando sul tuo contenuto trovi tutte, ma proprio tutte, le risposte alle sue domande.
Deve, insomma, coprire gli aspetti di un argomento in un’unica pagina, e contenere approfondimenti con link a post del blog più specifici, che a loro volta rimanderanno al pillar con un link.
Creando, in un continuo rimando, un approfondimento completo.
Come creare un buon pillar article?
- Pensa agli argomenti con cui vuoi posizionare il tuo blog. Non ragionare solo in termini di parole chiave. Quelle arrivano dopo, quando hai stabilito i macro-argomenti.
- Pensa agli interessi della nicchia a cui ti rivolgi. Di che cosa hanno bisogno. E che cosa cercano quando digitano le loro query.
- Scegli un argomento ampio capace di generare numerosi post di approfondimento. Ti faccio un esempio. Se ti occupi di giardinaggio, potresti voler aiutare i tuoi lettori a coltivare ortaggi in serra durante l’inverno. Il Pillar Article potrebbe essere, appunto, “Come coltivare ortaggi in serra in inverno”. Da questo potresti creare una serie di articoli specifici che riguardano la coltivazione di cavoli, pomodori, basilico, etc, in serra. Ma anche come costruire una serra, come renderla termica, quale tipo di irrigazione automatica costruire. O ancora come concimare, quale concime è adatto per questo tipo di coltivazione. Quale temperatura mantenere e in che modo. Gli strumenti necessari e dove trovarli. E così via. Come vedi da un singolo argomento più ampio ne ho generati decine che verranno affrontati nel Pillar Article ma che saranno oggetto anche nei singoli post di approfondimento linkati.
- A questo punto pensa alle parole chiave che inserirai nel tuo Pillar Content, e, soprattutto, nei blog post di approfondimento. Mi raccomando analizza sempre la keyword difficulty (la difficoltà di posizionamento) in modo da scegliere termini non troppo inflazionati. Anzi, continua a seguire il blog, a breve troverai contenuti interessanti proprio su questo tema!
Come avrai capito, per ottimizzare la funzione dei Pillar Content, devi pianificarli per primi, subito dopo aver scelto la nicchia, definito il tuo avatar e definito i suoi intenti di ricerca.
In modo da creare non solo la struttura del tuo blog, ma anche il tuo piano editoriale con il conseguente calendario.
E ora, prima di concludere e ricapitolare, ancora una puntualizzazione.
Seguimi nel prossimo paragrafo.
Che differenza c’è fra Cornerstone e content pillar?
Cornerstone letteralmente significa pietra angolare.
Questo spiega perché spesso i Pillar Content si confondono o sovrappongono ai cornerstone.
In realtà questi ultimi riguardano esclusivamente i contenuti base che sostengono il tuo blog o il tuo sito.
Tornando all’esempio del blog di giardinaggio, i tuoi cornestone riguarderanno specificatamente il giardinaggio, che cos’è, come si fa etc.
Coltivare gli ortaggi in serra, è un macro argomento che rientra in quello più generico del giardinaggio.
Semplificando al massimo immagina
- il contenuto cornerstone come il cappello del tuo blog, il punto di partenza, in cui raccogliere tutto quello che i tuoi lettori devono sapere per utilizzare al meglio il tuo blog.
- I Pillar Content come tanti ombrelli, i macroargomenti che si diramano dai cornerstone. E sotto i quali raggrupperai tutti i post di approfondimento.
Oggi come oggi si tratta di una differenza molto sottile e spesso le due tipologie si sovrappongono, ma è importante sapere che per creare una struttura ordinata è bene tenere separati i due aspetti.

Riflessioni finali
Come avrai capito i Content Pillar sono ampi contenuti che hanno lo scopo di creare risorse complete e accurate.
Una specie di guida, dove gli utenti possono trovare ciò che cercano e che per questo siano stimolati a condividere.
Per questo motivo i Pillar Article dovrebbero rispondere a qualsiasi domanda che un utente cerca su uno specifico argomento.
La ricchezza dei contenuti li spingerà poi a decidere di approfondire, cliccando sui link alle risorse più specifiche collegati con link interni nel pillar. Di cui dovrai assolutamente abbondare.
Vanno distinti dai cosiddetti cornerstone che invece rappresentano il cappello del tuo blog, nei quali raggruppi tutto ciò di cui ha bisogno il tuo lettore per navigare al meglio il tuo sito.
E ottenere tutto quello di cui ha bisogno.

Mi chiamo Emi e sono un’articolista ( scritto con l’apostrofo perché sono donna!) e una content writer con una certa passione per la SEO.
Ma anche una blogger.
Sono mamma e… studente a vita, perché credo che conoscere sia potere.
Mi piace scrivere, da sempre, e qualche anno fa ho stravolto completamente la mia vita per seguire le mie passioni.
Oggi scrivo per blog e siti, di argomenti diversissimi fra loro. Anche se il mio ambito di specializzazione è la finanza personale, il trading e le crypto.
Il mio obiettivo? Scrivere sempre il miglior articolo. Per me e per i miei clienti.